Prendere un’abitazione in affitto comporta delle responsabilità ben precise nei confronti del locatore: l’immobile va restituito nelle medesime condizioni di quanto questo è stato ricevuto. La conduzione dei locali per un periodo mediamente lungo, implica che debba essere tenuto in perfette condizioni fino al momento della riconsegna delle chiavi.
(art. 1588 c.c. Perdita e deterioramento della cosa locata – Il conduttore risponde della perdita e del deterioramento della cosa che avvengono nel corso della locazione, anche se devianti da incendio, qualora non provi che siano accaduti per causa a lui non imputabile. E’ responsabile anche della perdita e del deterioramento cagionati da persone che egli ha ammesse, anche temporaneamente, all’uso o al godimento della cosa)
Purtroppo gli inconvenienti e gli imprevisti non mancano mai. Possono accadere delle situazioni spiacevoli non imputabili alla cattiva condotta dell’affittuario, e che pregiudichino l’ottimo stato del locale. La legge disciplina il rischio locativo in una serie di articoli del codice civile, mentre le compagnie di assicurazione riservano una particolare copertura assicurativa, detta assicurazione rischio locativo, che copre i costi di eventuali danni.
Perché una polizza sulla casa in affitto?
Come accennato in precedenza, la legge ha disciplinato con gli artt. 1588, 1589 e 1611 del codice civile, ovvero che l’affittuario è responsabile della condotta della abitazione nei confronti del proprietario o locatore.
Qualora l’abitazione subisse dei danni come ad esempio un incendio, e questi sono riconducibili alla condotta dell’inquilino o alle persone con lui conviventi, questi rispondono con il proprio patrimonio per i danni arrecati a terzi sia nei confronti del proprietario dell’immobile, che qualora l’abitazione si trovasse in un condominio, anche per i danni agli altri condomini.
La maggior parte dei problemi e delle eventuale responsabilità sorgono, quando occupiamo in locazione un appartamento dove sono presenti altri condomini. In questi casi possono sorgere delle responsabilità abbastanza importanti nei confronti degli altri condomini, per eventuali danni causati a terzi. Può essere che il proprietario e/o il condominio, abbiamo già stipulato delle coperture assicurative sull’immobile.
Queste coprono principalmente le responsabilità e gli interessi dei proprietari, soprattutto bisogna prestare attenzione anche perché in questo possono nascere degli spiacevoli inconvenienti, ai quali ci potremmo trovare a mettere mano al portafoglio. Infatti l’art. 1589 c.c. sancisce che qualora a seguito di un danneggiamento all’immobile o ai beni presenti al suo interno, il conduttore risponde per la differenza tra l’indennizzo corrisposto dalla Compagnia che assicura l’immobile, e il danno effettivo.
Che cosa copre una polizza per la casa in affitto?
Le soluzioni presenti sul mercato sono molteplici, ovvero le principali Compagnie di Assicurazione offrono dei pacchetti standard, che alle volte possono risultare o eccessivamente scarne, oppure completamente prive delle garanzie necessarie.
Innanzitutto bisogna specificare che all’interno della sezione Incendio esiste la garanzia Rischio Locativo, la quale va a coprire l’Assicurato (l’affittuario), da eventuali danni e/o responsabilità a norma degli articoli del codice civile appena indicati.
Qualora all’interno della abitazione siano presenti anche oggetti (come vestiario, mobilio, oggetti di valore) o elettrodomestici portati direttamente dall’affittuario, si consiglia di attivare anche le garanzia Contenuto, e le relative garanzie accessorie riservate alla copertura di questi beni, sia da incendio ma anche da eventuali altri fenomeni, come ad esempio il fulmine che potrebbe danneggiare la lavatrice.
Per quanto riguarda l’affittuario che abiterà fisicamente la casa, avrà la responsabilità dell’utilizzo dell’immobile e quindi di tutti i danni che potrebbe recare ai vicini o al proprietario dalla conduzione di quel determinato immobile.
Ad esempio durante il posizionamento di un quadro, nel forare la parete l’inquilino malauguratamente buca un tubo dell’acqua che perdendo allagherà l’appartamento e anche quello del vicino sotto di noi; la responsabilità dell’inquilino maldestro e i danni che ha causato all’appartamento e quindi al suo proprietario, o ai vicini dovranno essere risarciti.
Inoltre, visto il periodo in cui viviamo, e sopratutto come i furti nelle abitazioni sono aumentati considerevolmente nell’ultimo periodo, la polizza può essere personalizzata anche con l’inserimento della garanzie Furto, in modo da proteggere anche i beni che sono all’interno.
Una garanzia che bisogna prestare attenzione rispetto alle altre, è quella della Responsabilità Civile, ovvero la copertura sia per il Capofamiglia o la Vita Privata, che abbia anche l’estensione per eventuali danni a terzi a seguito della conduzione della abitazione in affitto. Questa copertura permette all’affittuario di essere tutelato qualora come sancisce l’art. 1588 è responsabile del deterioramento della cosa locata e di eventuali danni a terzi diversi dalla proprietà.